Consigli per studiare

C. COOLIDGE

Ciao,

come prima cosa devi essere consapevole che
per studiare in modo autonomo ti aiuta avere autodisciplina e una forte motivazione.
Per ottenere ciò che vuoi
la motivazione, l’impegno, la volontà e la determinazione
fanno la differenza.

Ti ricordo anche che si impara per prove ed errori.

Come studiare:
E’ indispensabile suonare tutti i giorni, anche poco ma tutti i giorni.
Pensa alla palestra, non ottieni risultati se non ti alleni.

E’ importante studiare tutti i giorni per rendere forti, agili e indipendenti le dita,
ma non solo, quando si dorme il cervello elabora ed assimila quello che hai imparato.

Non è la stessa cosa studiare due ore un giorno solo la settimana e
non fare niente negli altri giorni.
Il risultato lo ottieni se quelle due ore le distribuisci nell’arco della
settimana.

Prima di iniziare a suonare analizza
il brano, le note, la loro posizione sul pianoforte,
la diteggiatura. Questo ti aiuterà anche a memorizzare il brano.

Controlla la posizione del corpo e delle mani mentre suoni
per suonare in modo rilassato.
Inizia a studiare a mani separate,
studia lentamente poi sempre a mani separate velocizza.
Studiare a mani separate favorisce anche la memorizzazione.

Questo modo ti permette di concentrare l’attenzione sulla melodia
o sull’accompagnamento, di ottenere una maggiore precisione
e una migliore qualità di esecuzione.

Solitamente la mano sinistra è più debole, (per i mancini è la destra)
dovrai farla lavorare di più rispetto alla mano destra.
Guarda  lo spartito e non le mani. Puoi guardare le mani quando conosci il brano a memoria.

Suona a mani unite
solo quando sei sicuro a mani separate, e inizialmente a una velocità inferiore
rispetto allo studio a mani separate.
Suona prestando attenzione alle dinamiche musicali, al legato, allo staccato, al suono.
Attenzione al bilanciamento sonoro:
all’inizio studia con la stessa intensità con entrambe le mani poi esegui l’accompagnamento meno forte.
Finisci la sessione di studio suonando il brano una volta lentamente.

Scegli un orario durante la giornata che possibilmente sia sempre quello.
Cerca di essere concentrato e abbi chiaro che cosa devi fare e non distrarti.
All’inizio bastano 10/15 minuti al giorno di studio, tutti i giorni
per non perdere quello che hai acquisito.
Fai regolarmente le scale, gli arpeggi.
Inserisci i pedali solo quando hai acquisito il brano.

Studia col metronomo solo quando sei dubbioso su una sequenza ritmica
o per verificare a quanto veloce riesci ad andare.
Aumenta la velocità poco per volta.
Non abusarne.
Usalo per controllare se tieni il tempo. Ti consiglio il metronomo digitale.
Registrati
per verificare e documentare i tuoi progressi.
Si sente molto di più ascoltando la registrazione che suonando.

L’errore da evitare
è avere poca pazienza o pretendere troppo da se stessi.
Oppure suonare velocemente a mani unite un brano che hai appena appreso.

Non suonare per troppo tempo di seguito, fai delle pause.
Se studiando ti senti le dita indolenzite, se senti la mano affaticata dallo sforzo e dalla tensione o hai dei dolori smetti, fai una pausa riposati.

Abituati a non fermarti per correggere gli errori,
non riprendere da capo, continua.
Dove fai un errore, e questo vale anche per le battute e passaggi difficili,
li devi studiare singolarmente.
Se ci sono due battute difficili, poniamo ad esempio la prima e l’ultima battuta,
ripeti prima solo quelle due battute una decina di volte o anche di più
se serve per riuscire ad eseguirle con sicurezza ad una discreta velocità.
Per accertarti che la velocità, il ritmo e l’espressione siano corretti,
abituati a pensare/cantare/suonare mentalmente l’inizio di ogni brano
appena prima di suonarli al pianoforte.

Attenzione anche alla respirazione: quando si suonano brani difficili non bisogna dimenticare di respirare.
La mancanza di ossigeno rende difficile suonare in modo musicale.
Un esercizio utile:
a mani separate suona le note della chiave di violino con la mano sinistra
e suona le note della chiave di basso con la mano destra.
(Dovrai cambiare diteggiatura).

Se durante la giornata ti capita di avere anche solo tre minuti liberi per studiare.
Farai quello che quei 3 minuti ti permetteranno di fare, saranno dei minuti in più di studio.

A presto!
Gabriella

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