Leonard Bernstein – Musica popolare parte 3

Ciao,

Artur Rubinstein  ha definito L.  Bernstein come  «Il più grande pianista tra i direttori, il più grande direttore tra i compositori, il più grande compositore tra i pianisti…un genio universale.»

Leonard Bernstein (1918-1990) direttore d’orchestra e compositore
è stato anche un grande didatta,
dal 1958 al 1972 con la New York Philarmonic Orchestra ha realizzato
per l’emittente televisiva statunitense CBS cinquantatré lezioni-concerto.
Il musicista spiega in modo chiaro concetti e forme 

I “Concerti per i giovani”, creati per i giovani di età compresa
tra gli otto e i diciotto anni,
hanno avuto grande successo tanto che per dieci anni sono stati
trasmessi in quaranta paesi del mondo.

Nel video Bernstein spiega l’ultimo movimento della seconda Sinfonia di Charles Ives:
 nella grande composizione sinfonica l’autore ha inserito canzoni e danze popolari.

Ecco come Bernstein spiega che cosa significa la musica:
E’ il modo in cui cui vi fa sentire quando la ascoltate.
La stessa musica può esprimere cose diverse tra loro

Non c’è limite alla diversità di sentimenti che la musica può trasmettervi.
Alcuni di questi sentimenti sono così speciali che non possono neppure essere
descritti a parole. A volte possiamo dare un nome alle cose che sentiamo,
come gioia o tristezza o amore o odio o pace.
Ma ci sono tanti altri sentimenti così profondi e speciali che non abbiamo parole
per descriverli, ed è qui che la musica è semplicemente meravigliosa.
Dà un nome ai sentimenti per noi, ma lo fa con le note anziché con le parole.”
Giocare con la musica, Leonard Bernstein, excelsior 1881, 2008 pp. 41, 49, 50
Il libro “Giocare con la musica” tratta in forma scritta le migliori
lezioni concerto del musicista. 

A presto!
Gabriella

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