Ciao,
il clavicembalo è uno strumento a corde e tastiera, le corde sono pizzicate da plettri messi in funzione da una tastiera semplice o doppia. Molto diffuso tra il 16° e il 18° sec., è caduto in disuso con l’affermarsi del pianoforte.
Nel Seicento e nel Settecento il clavicembalo è stato largamente usato sia per accompagnare brani vocali e strumentali sia nella composizione di lavori solistici o con accompagnamento di orchestra. Celebri autori di brani per clavicembalo furono J.S. Bach, D. Scarlatti, F. Couperin e J.P. Rameau.
E’ stato riscoperto nel Novecento dai compositori come M. De Falla e G. Petrassi, ma anche per il desiderio di ascoltare i brani scritti dagli autori del Seicento e del Settecento sullo strumento originale e non sul pianoforte.
Questa necessità è stata sostenuta anche dalla celebre clavicembalista polacca W. Landowska la quale ha fondato la École de Musique Ancienne nel 1925 a Parigi. Dal 1927 la sua casa a Saint-Leu-la-Forêt è diventata un centro per l’esecuzione e lo studio della musica antica.
Il Maestro Tavaglini ci presenta il Clavicembalo di Fabio da Bologna costruito nel 1786.
A presto!
Gabriella